La famiglia Guarini già presente in terra di Romagna sin dal 1200, trasferì all’inizio del 1800 l’attività vitivinicola dai poderi di Forlì alle dolci colline di Bertinoro particolarmente vocate alla coltivazione viticola.
La nostra famiglia continuò l’arte vinicola nelle cantine di “Villa Norina” per uso personale e per pochi fortunati amici. Visti i riconoscimenti ottenuti già all’Esposizione Italiana di Firenze del 1861 nonché all’Esposizione Universale di Parigi del 1878, il Conte Pietro Guarini, incrementò l’attività vinicola che ancora oggi è una delle più rinomate di Bertinoro. Negli anni ’50 dello scorso secolo, dette nuovo impulso alla cantina di “Villa Norina”, il Conte Cosimo Fabri Guarini. Egli fu il primo a vinificare in purezza un antico vitigno, già presente nei filari dell’azienda, il “Pagadebit” che qualche anno dopo ottenne anche il riconoscimento della D.O.C. Oggi i figli, Maria Eleonora, Pier Guido e Giovanni, continuano l’antica tradizione di famiglia, dedicando una attenzione costante ad ogni fase del percorso produttivo dalla coltivazione dei propri vigneti sino alla raccolta dell’uva che viene vinificata con passione e professionalità, sempre nella cantina storica di “Villa Norina” a Bertinoro. |
La famiglia Fabri Guarini, nel corso dei primi anni del ‘900 acquisì una fattoria in Toscana, denominata “Morrocco”, nel Chianti, dove nel corso degli anni ’50 il Conte Cosimo Fabri Guarini iniziò ad imbottigliare il Chianti Classico.
Sempre presso la fattoria “Morrocco” dove erano anche presenti vecchi oliveti, data la vocazione pedoclimatica dei terreni e l’ottima qualità organolettiche dell’olio extra vergine di oliva ottenuto, il Conte Cosimo Fabri Guarini li integrò con nuovi impianti specializzati. Ora l’attività alla fattoria “Morrocco” è con la stessa passione portata avanti dai figli. |
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